Le doline

Dolina è una parola di origine slovena e significa semplicemente valle. Dato che l'interesse per i fenomeni carsici ed anzi per lo stesso carsismosi è sviluppato a partire dai territori sloveni, la terminologia internazionale ha fatto proprio questo termine per definire più precisamente una valle carsica, cioè una depressione tipica del terreno modellato in varie fogge da fenomeni di carsismo. Una dolina è una conca chiusa, un bacino che si riempirebbe d'acqua originando un laghetto se le pareti ed il fondo fossero impermeabili; invece, di solito, l'acqua viene assorbita attraverso vie sotterranee.

 

 

Inversione Termica

Nelle doline compare spesso il fenomeno dell'inversione termica, cioè la temperatura, scendendo verso il fondo della dolina, si abbassa, similmente a quando si sale in montagna, e questo può portare ad un differenza di parecchi gradi in meno tra la sommità ed il fondo della dolina, il che è stato sempre sfruttato dai contadini locali che vi hanno saputo adattare le coltivazioni. Era un fenomeno ben noto anche ai soldati della Grande Guerra, che sfruttavano il fondo delle depressioni per conservare gli alimenti. Si presenta perlopiù nelle doline ad imbuto e nelle valli coperte, ma talvolta anche nelle valli di crollo ed in quelle composte. Trova la massima espressione negli abissi carsici che sono le più profonde tra le doline, sia che si tratti di valli di crollo che di semplici valli coperte.

Le variazioni osservate sono mediamente di 1 °C per ogni 14 metri di profondità, ma possono anche arrivare a 1 °C per ogni metro di profondità nel caso di condizioni meteo ben precise di calma meteorologica (cielo sereno, bassa umidità, assenza di vento). In tali occasioni si possono facilmente riscontrare anche differenze di 30 °C tra il fondo e il bordo della dolina, dipende dalla profondità e dalla conformazione della vallata.

 

 

Il sensore

E' stato installato un sensore iButton (dell'americana Maxim) con relativo schermo solare passivo Davis 8 piatti. Il sensore è programmabile tramite pc e può memorizzare dati fino ad una durata di un mese.

Novità!

Per la nuova stagione invernale, il sensore è stato sostituito con uno nuovo. Si tratta di un datalogger della PCE - MicroLite32, con una capacità di memoria di 32000 campioni, per cui con un intervallo di registrazione di 10 minuti, utilizzato fino ad ora, potrebbe garantire la memorizzazione dei dati senza la necessità di andare a scaricarli manualmente, per oltre 200 giorni.